Per capire come si forma l’acido lattico durante un allenamento abbiamo consultato un esperto, che ci ha anche fornito alcuni suggerimenti per smaltire il doloroso e fastidioso accumulo tramite 4 strategie efficaci.

• Cos’è l’acido lattico?

L'acido lattico è ciò che ci provoca dolori muscolari, spesso dopo un allenamento intenso, o dopo un periodo di stop. Ma cos’è l'acido lattico? Stiamo parlando di una sostanza prodotta dall'organismo durante il metabolismo corporeo, utile per produrre energia.

• Perchè si forma?

Il nostro corpo richiede più energia di quanta ne riesca a produrre quando eccediamo con lo sforzo fisico, quindi sotto sforzo le cellule cominciano a generare acido lattico per sopperire alla mancanza di ossigeno, che non è più capace da solo di soddisfare le richieste energetiche del nostro corpo.

In questo modo l'acido lattico si accumula, provocando crampi e dolori caratteristici (D.O.M.S) molto fastidiosi: sarà sicuramente capitato a tutte di sentire i caratteristici dolori muscolari post allenamento, o veri e propri crampi: la responsabilità è dell’accumulo di acido lattico.

• I rimedi per smaltire l’acido lattico

La produzione di acido lattico è fisiologica e non possiamo eliminarla. Possiamo, però mettere in atto alcune strategie per smaltirlo.

Simone Nera, personal trainer e Master in tonificazione, consiglia di non interrompere completamente l'esercizio fisico con il riposo assoluto, poiché non aiuterebbe a smaltire l'eccesso di acido lattico: è preferibile favorire la circolazione, e quindi accelerare lo smaltimento, tramite il defaticamento muscolare o recupero attivo, oppure praticare esercizi di stretching e allungamento. I principali rimedi per smaltire l'acido lattico sono i seguenti:

• Defaticamento muscolare
• Stretching
• Massaggi muscolari
• Idromassaggio, sauna e bagno turco

Esaminiamo tutti i rimedi davvero utili ed efficaci contro l'acido lattico alle gambe e non solo.

1.  Non smettere l'allenamento all'improvviso

L’esperto spiega: “il primo consiglio è di non sceglierei il riposo assoluto, proprio perché c’è bisogno di smaltire l'acido lattico accumulato”. L'acido lattico è essenziale per il nostro benessere poiché il nostro organismo utilizza anche la scomposizione di questa sostanza (ciclo di Krebs), per produrre energia. Quando però l'intensità dell'esercizio fisico supera un certo limite, si crea un accumulo, poichè l'acido lattico prodotto diventa maggiore di quello smaltito e di conseguenza produce tossine, risultando quindi  dannoso. Queste tossine influiscono sulla normale attività muscolare, ed i risultati conseguenti sono i caratteristici crampi e dolori.

“La soluzione migliore per smaltire l'accumulo di acido lattico ed intervenire sui cosiddetti D.O.M.S (dolori muscolari post sforzo), è praticare un’azione di defaticamento muscolare, detto recupero attivo. E’ consigliabile quindi continuare a eseguire attività fisica ma a ritmo decisamente più blando” dichiara Simone Nera.

2. Fare sempre stretching a fine allenamento

È sempre consigliata una sessione di stretching alla fine di ogni allenamento. Questi esercizi di allungamento muscolare possono essere utili anche in caso di dolori da accumulo di acido lattico., seguendo però alcune regole.

Gli esercizi di allungamento possono essere utili allo smaltimento dell'acido lattico accumulato, ma è importante eseguirli sotto la supervisione di un esperto. Se si esagera con lo stretching o se si eseguono movimenti scorretti, si può anche peggiorare la situazione.

3. Provare elettrostimolatori e massaggi defaticanti

I massaggi defaticanti sono un vero toccasana per chi si allena a livello agonistico. "Manipolare" il muscolo produce calore localizzato e favorisce la riduzione dei dolori muscolari post sforzo (D.O.M.S.).

L'elettrostimolazione muscolare e i massaggi defaticanti, eseguiti da esperti, sono un valido aiuto per favorire lo smaltimento dell’acido lattico. Si può anche praticare lievi auto-massaggi che riscaldino la zona interessata dall'accumulo.

4. Concedersi una sessione di benessere

La soluzione più apprezzata per smaltire l'acido lattico accumulato, è probabilmente questa. Per prevenire ed alleviare i dolori post sforzo, infatti, possono essere molto efficaci anche delle sessioni di idromassaggio, sauna e bagno turco.

L'idromassaggio è una buona soluzione per favorire lo smaltimento dell'acido lattico accumulato, infatti il massaggio dell'acqua agisce dolcemente ma efficacemente sui muscoli affaticati (e non solo).

Abbinare l'idromassaggio con sauna e bagno turco è una scelta ottimale, in quanto calore e vapore aiutano a distendere i muscoli e agiscono in modo benefico sulla circolazione, agevolando lo smaltimento dell'acido lattico.