Magici spinaci, una verdura apprezzata da sempre per le sue proprietà
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Gli spinaci sono un ortaggio ricco di proprietà benefiche e possiamo trovarlo nei ricettari fin dall'antichità, infatti trova in cucina abbinamento con vari cibi.
Ne parlava Vincenzo Corrado nel ricettario "Del Cibo Pitagorico ovvero erbaceo" ed anche Vincenzo Tanara, che cento anni prima, nell'Economia del Cittadino in Villa (1674) raccontava che"il primo a mangiare questo ortaggio fu Democrido tiranno. Gli spinaci, quindi, sono un ortaggio consumato fin dall'antichità, sia per gusto e perché considerato alleato della salute.
Spinacio tecnologico
Gli ingegneri del Mit (Massachusetts Institute of Technology) di Boston hanno inserito nelle foglie di alcune piante di spinacio dei nanotubi in carbonio, che le trasformano in sensori capaci di rilevare eventuali esplosivi nel terreno. Gli spinaci così creati assorbono i composti nitroaromatici degli esplosivi, emettendo un segnale fluorescente che viene letto da una camera a infrarossi collegata a un mini-computer, che invia una email di allerta.
Il motivo per cui è stato scelto lo spinacio per questo esperimento è che quest’ortaggio ha la capacità di ‘sentire’ cambiamenti nella terra anche in solo 10 minuti, quindi gli scienziati ne sfruttano le caratteristiche naturali. Se la pianta è così sensibile a quanto assimila dal terreno, si capisce il perché sia importante che gli spinaci crescano in un habitat incontaminato.
Spinaci: alleati della salute
Gli spinaci sono alleati del benessere degli occhi, per le donne in gravidanza, per l'azione protettiva nei confronti delle patologie coronariche e per chi soffre di aterosclerosi perché contengono carotenoidi, vitamina C, clorofilla, luteina e acido folico, un insieme di benefici micronutrienti che potenziano le proprietà antiossidanti. Hanno zero colesterolo e pochissime calorie (30 per 100 grammi da crudi), mentre per quanto riguarda il ferro invece, pur contenendone in gran quantità, ha una scarsa biodisponibilità in quanto sono presenti altre sostanze nella stessa verdura che ne compromettono l’assorbimento. Esiste un piccolo trucco scientifico: qualche goccia di limone aumenta la biodisponibilità perché favorisce l’assimilazione di ferro trivalente.
Spinaci: nei P.A.T. della Toscana
Essendo una pianta molto sensibile a ciò che assorbe con le radici, è importante sapere dove viene coltivata. Tra gli spinaci più apprezzati in Italia ci sono quelli della Val di Cornia, in Toscana, che rientrano nei Pat, l’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della Regione. Hanno un odore delicatissimo e dopo la cottura hanno una bella consistenza spugnosa per cui sono perfetti ripassati in padella con olio o burro o per riempire torte rustiche.
Spinaci: le indicazioni di Artusi
"Dopo averli lessati e tritati fini con la lunetta, si possono cucinare gli spinaci in questi diversi modi:
a) Con solo burro, sale e pepe, aggiungendo un poco di sugo di carne, o qualche cucchiaiata di brodo o di panna;
b) Con un piccolissimo soffritto di cipolla tritata fine e tirato col burro;
c) Con solo burro, sale e pepe, come i primi, aggiungendo un pizzico di parmigiano;
d) Con burro, un gocciolo d'olio e sugo di pomodoro o conserva.