Il dolore cronico

Cos'è il dolore cronico?

Circa 15 milioni di italiani sono colpiti da dolore cronico,tanto da farlo considerare di per sè una malattia e non solo un sintomo. Se il dolore persiste per più di 3 mesi si considera cronico. Ma non rassegnarti, è possibile vincerlo!

I tipi di dolore cronico

Si distinguono due tipi di dolore cronico:

1. il dolore che accompagna le malattie croniche (artrosi e altre malattie reumatiche) 
2. il dolore cronico vero e proprio, un dolore persistente la cui causa risiede in tutta una lunga e articolata serie di eventi fisici

Il dolore cronico vero e proprio

Infatti il dolore cronico vero e proprio comprende:

• danni del corpo dati dal dolore stesso e dalla malattia
• danni psicologici (isolamento, depressione (VIDEO), paure, visione negativa della malattia e della vita stessa)
• danni sociali (perdita del ruolo, del lavoro)

Comprendere la causa del dolore

Molto spesso diventa difficile intervenire con i soli farmaci analgesici o antidolorifici. Il dolore cronico fuori controllo rovina la vita di chi ne è affetto, trasformandone la quotidianità in un inferno.

Il dolore va compreso, intervenendo, se possibile, sulle sue cause profonde.

Il significato del dolore

Il significato del dolore è di essere un campanello d'allarme che il corpo ti invia per avvertirti in tempo reale e proteggerti da possibili traumi, scottature etc, permettendo di ritrarti allo stimolo doloroso.

Questo è il dolore, ma quando si protrae o ricorre frequentemente nel tempo, può assumere gli aspetti del dolore cronico. Da questo momento smette di essere utile e si trasforma in un peso, ma tu puoi intervenire attivamente in questa situazione.

Il dolore e l'infiammazione

In che modo compare il tuo dolore? Ci sono sostanze che partecipano allo sviluppo dell'infiammazione e del dolore e tu puoi bloccarle. Queste sostanze sono enzimi chiamati COX1 e COX2 (cicloossigenasi) e facilitano la formazione di altre sostanze - infiammatorie - le prostaglandine (PGE2), simili agli ormoni. 

Sebbene noi le stiamo definendo in maniera negativa, in realtà sono necessarie, perché ci aiutano a combattere l'infiammazione e a normalizzare lo stato di ipereccitazione delle terminazioni nervose tissutali. Il problema insorge quando si producono in eccesso e per molto tempo. Di conseguenza favoriscono il persistere del dolore.

Rimedi contro l'infiammazione nel dolore cronico, la fototerapia

Spesso cerchi i rimedi naturali per alleviare il dolore. A Spazio SoloSalute utilizziamo la fototerapia, derivata dall'antica elioterapia, per alleviare incredibilmente il dolore e lo stato infiammatorio interno.

Dolore e alimentazione analgesica

Come naturopata e esperta alimentazione posso affermare che anche l'alimentazione influenza molto il dolore. Infatti le prostaglandine PGE2 si fabbricano da sostanze presenti in certi alimenti.

Esistono però altre sostanze che servono a ridurre l'infiammazione e il dolore (in particolare, quelle che favoriscono la produzione delle prostaglandine PGE1 e PGE3). Limitare le prime e dare priorità alle seconde ti aiuterà a vincerle.

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